QUARTA PROVA 40° CAMPIONATO D’ INVERNO
E’ stata la prova più attesa di tutto il Campionato, dopo le gozzoviglie delle Festività, finalmente quella piacevole routine della “regata”.
Previsioni: vento da S-SW 7-8-knt, increasing 12-14 at 12 p.m. ….
Intanto alle 9 tutti col naso all’insù a guardare bandiere col naso all’ingiù, e considerazione generale:… Cominciamo male… al di là delle più rosee previsioni, le misere constatazioni erano 0 vento…
Tanta però la voglia di regatare, tutti fuori sul “probabile” campo di regata in attesa di un pronunciamento dei Giudici.
Intanto le ore scorrono, vediamo barche che colgono dei sottili refoli di vento e sfilano davanti alla barca giuria come a dire: ooh, qui si và… chi si esibiva in boline larghe e chi con code 0 aperto passava su altri bordi, intanto in questo intreccio di rotte la maggior parte delle barche stallava e dalla barca giuria si ricevevano laconici messaggi lanciati da gomma 1 in avanscoperta a cercare zone ventose per poter dare la posizione della boa di bolina… vento 0 raffiche 0.
In tanto arrivano profumi di salami affettati in pozzetto, botti di tappi di Prosecco, e la religiosa attesa di venti migliori continuava.
La benevolenza di Eolo non ci è stata dispensata, finché alle ore 13 la barca giuria comunicava l’annullamento della regata.
In quel momento le barche puntavano la prua sulla rotta di ritorno, e si apriva un’immagine che ricordava lo sbarco in Normandia…
Dopo mezz’ora nel Gazebo RYC davanti a un bel piatto di torciglioni caldi, un buon vino e una fetta di dolce ci si è tolti il malumore di una giornata buca.
Pronti per la 5° prova del 22 Gennaio… ad maiora…
